Santo Stefano Protomartire
Bedizzole
i compianti
defunti
Informazioni
Rito Funebre
e
Messe in suffragio dei defunti
La Veglia funebre si svolge, generalmente alle ore 18:00 nella casa del defunto o nella camera ardente, il giorno antecedente al rito funebre sotto la guida del sacerdote.
Dopo la recita del Santo Rosario, il sacerdote, inizia con un Salmo, continua con una preghiera chiedendo a Dio che l'anima del caro defunto venga accolta in paradiso.
La lettura della parola di Dio, esprime e conforta il significato cristiano della morte.
Questo momento di preghiera volge al termine con una invocazione a nostro Signore.
LA VEGLIA
Il funerale si celebra nella Chiesa parrocchiale, generalmente alle 14:30,
Il sacerdote accoglie in chiesa il feretro, con un fraterno saluto ai presenti.
Dopo i riti iniziali, si procede con le letture, si possono leggere tre letture, in questo caso la prima deve essere dell'Antico Testamento.
La lettura del Vangelo è seguita da una breve omelia, che ci accompagna all'offertorio per concludere con l'eucarestia, su quest'ultima fase della celebrazione, è raccomandato che i fedeli, in particolare i parenti del defunto, partecipino alla Santa Comunione.
IL RITO FUNEBRE
LA SEPOLTURA
Al termine della liturgia avviene l'atto dell'ultima raccomandazione e del commiato dove il sacerdote, si reca presso il feretro e asperge l'acqua benedetta e l'incenso e rivolgendosi ai presenti fa una esortazione. Questo rito potrebbe svolgersi anche al Cimitero.
Con la benedizione del sepolcro, se non benedetto in precedenza, si conclude la tumulazione del feretro.
MESSA IN SUFFRAGIO DEI DEFUNTI
"Seppellite questo corpo dove che sia, senza darvene pena.
Di una sola cosa vi prego: ricordatevi di me, dovunque siate, innanzi all'altare del Signore"
Santa Monica
La Celebrazione Eucaristica è di per se, composta da preghiere e indulgenze, come atto di ringraziamento, richiesta di perdono e richiesta d'aiuto. Diventa anche atto di misericordia e carità quando decidiamo di offrirla in suffragio di un caro defunto. Destinare tale funzione religiosa aiuta le Anime del Purgatorio, ad ottenere la remissione dei peccati commessi durante la vita terrena.
E' possibile destinare la Santa Messa in suffragio del proprio defunto, donando una piccola offerta, come gesto di carità e partecipazione concreta