Le figure che svolgono da molto tempo questo servizio nella nostra comunità sono Nunzio, Vittoria, Virginia, madre Rita e Vincenzina
Accogliendo la proposta dei nostri sacerdoti, da quest’anno siamo entrate a far parte del gruppo dei ministri straordinari della Comunione Eucaristica. Le figure che svolgono da molto tempo questo servizio nella nostra comunità sono Nunzio, Vittoria, Virginia, madre Rita e Vincenzina: con Anna abbiamo iniziato a conoscere la realtà di questo ministero laicale partecipando al corso di formazione organizzato dalla Diocesi di Brescia. In Seminario siamo stati accolti e guidati dai sacerdoti che hanno illustrato e spiegato alla luce della Parola, la divina liturgia aiutandoci a comprenderne sempre più in profondità le parti che la compongono e la strutturano.
A partire dal brano dei discepoli di Emmaus e dalle riflessioni dei Padri della Chiesa, siamo stati guidati alla comprensione dell’importanza della Celebrazione Eucaristica nelle prime comunità cristiane e nel corso dei secoli: un’importante opportunità per gustare i momenti che celebriamo nelle nostre comunità ogni domenica. Nella seconda serata abbiamo accolto come dono la testimonianza dell’Assistente diocesano per la cura del clero che con la sua esperienza ha saputo trasmettere l’importanza di questo servizio ministeriale: ha sottolineato gli aspetti salienti tra cui la necessità di educare alla vita nella fragilità, farsi farmaco perché nel momento in cui la vita umana è attraversata dalla sofferenza e dalla povertà c’è la necessità di un maggior Amore. Citando l’Evangelii Nuntiandi di S.Paolo VI ha sottolineato che i gesti di attenzione illuminati dalla carità, tradotta in dedizione generosa, approccio caloroso, sensibilità attenta, presenza umile e gratuita, possiedono una forte carica interna che li trascende… Citando la nota CEI del Giugno 2006 ha inoltre definito le caratteristiche del Ministro straordinario della Comunione:
si tratta di una ministerialità da promuovere e da valorizzare come segno di una comunità che si fa vicina al malato e lo ha presente nel cuore della celebrazione eucaristica, come membro del Corpo di Cristo, a cui va offerta la cura più grande. Prezioso è il dono che si può offrire ai malati e ai loro familiari attraverso la visita … sorgente di fraternità e gioia, li fa sentire membri attivi della comunità ed è segno della vicinanza e dell’accoglienza di Dio (n.65).
Alla luce delle parabole della Misericordia ci ha donato i verbi del servizio: fermarsi, farsi vicino, ascoltare, aiutare, vedere e valorizzare. Nell'ultimo incontro siamo stati introdotti nella conoscenza di alcuni aspetti normativi contenuti nel Direttorio per la celebrazione e la pastorale dei Sacramenti della Diocesi di Brescia: sono stati presentati e definiti alcuni aspetti pratici che caratterizzano questo ministero laicale ed è stato un utile momento di scambio perché i quesiti sottoposti al sacerdote da parte nostra, sono stati chiariti e ricompresi alla luce della Parola e dei documenti che ne regolano la prassi. Siamo stati contenti di partecipare con molte altre persone della nostra Diocesi a questo importante e utile momento formativo perché abbiamo ricevuto informazioni e conoscenze trasmesse con l’esperienza gioiosa dei sacerdoti che hanno preparato e curato questi incontri: la loro testimonianza ci ha motivati e incoraggiati nell'accogliere con riconoscenza il dono che abbiamo ricevuto dai nostri sacerdoti per svolgere questo servizio. La S.Messa con il rito del mandato per i nuovi ministri straordinari della Comunione Eucaristica celebrata e presieduta da Mons Vescovo il 5 Dicembre nella Chiesa di S.Alessandro a Brescia. In comunione con la nostra comunità chiediamo e assicuriamo la nostra preghiera.
Angela Bresciani
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